Generale romano. Prefetto di corte in Spagna, procuratore e viceprocuratore
finanziario in numerose province, governatore dell'Arabia e della Germania
Inferiore sotto Severo Alessandro, dell'Asia sotto Massimino, fu inoltre
intendente del teatro imperiale e direttore dell'ufficio centrale per l'imposta
delle successioni in Roma. Nel 242 fu nominato prefetto del pretorio da Gordiano
III che ne sposò la figlia Furia Sabinia Tranquillina e subì molto
l'influenza politica di
T. Fu artefice della vittoria di Gordiano sui
Persiani; ricacciò oltre il Danubio i barbari che avevano invaso la
Tracia, in Asia liberò Antiochia e occupò Nisibi (m. Nisibi
243).